ALLERTA ARANCIONE
SINTESI METEOROLOGICA
Nel corso della giornata di oggi 20/04 un minimo depressionario determinerà un richiamo di aria più umida sul territorio regionale: dal primo pomeriggio deboli precipitazioni sparse potranno interessare i rilievi. Per la giornata di domani 21/04 attese condizioni via via più instabili, con precipitazioni che interesseranno dapprima la parte centro meridionale della Regione per poi estendersi ai restanti settori.
Si segnala che su Fascia Pedemontana Occidentale ed Oltrepò vi sarà quindi una riduzione del grado di rischio con conseguente passaggio da Codice Arancione a Codice Giallo, mentre sui settori Alpini e Prealpini, viste le condizioni meteo-climatiche pregresse, lo stato della vegetazione e l’umidità del combustibile vegetale, permarranno condizioni favorevoli allo sviluppo di incendi boschivi con intensità del fuoco ELEVATA ed una propagazione VELOCE (specie nelle zone con codice colore di allerta ARANCIONE).
VALUTAZIONE EFFETTI AL SUOLO – INDICAZIONI OPERATIVE
Le condizioni meteo-climatiche pregresse, lo stato della vegetazione e l’umidità del combustibile vegetale, permarranno condizioni favorevoli allo sviluppo di incendi con intensità del fuoco ELEVATA e una propagazione VELOCE (in particolare nelle zone con codice colore di allerta ARANCIONE). Si chiede ai sistemi locali di protezione civile di mantenere una fase operativa minima di ATTENZIONE, cioè di predisporre il sistema locale alla pronta attivazione di azioni di monitoraggio e contrasto, congruenti a quanto previsto nella pianificazione di emergenza comunale, perla salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dei rischi.
I Presidi territoriali hanno sempre l’onere di valutare l’attivazione e/o il passaggio a fasi operative di livello superiore, in funzione di valutazioni locali sull’evoluzione degli effetti al suolo e della vulnerabilità del proprio territorio.
Si raccomanda inoltre di attivare o mantenere adeguate azioni di sorveglianza e pattugliamento su tutto il territorio e che dovranno riguardare prevalentemente i Comuni ricadenti nelle classi di rischio 3, 4 e 5 del Piano regionale delle attività di
previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi.
Si segnala inoltre che dal 28/01 è attivo il periodo di alto rischio incendi boschivi (Nota Protocollo Z1.2022.0002914 del 28/01/2022) con decorrenza immediata e sino a revoca.
Si evidenzia che nel periodo di alto rischio incendi boschivi è fatto divieto assoluto, senza eccezione alcuna, su tutto il territorio regionale: di accensione di fuochi nei boschi o a distanza da questi inferiori a 100 metri; far brillare mine; usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, motori, fornelli o inceneritori che producano braci o faville; gettare mozziconi accesi al suolo; compiere ogni operazione che possa creare pericolo di incendio, nonché la combustione, nel luogo di produzione, di piccole quantità di materiali vegetali derivanti da attività agricole e forestali. Per i trasgressori scattano pertanto le sanzioni previste dalla legge e applicate sul territorio regionale come stabilito ai punti 4.3 “periodi a rischio di incendio boschivo” e 4.4“i divieti e le sanzioni” del Piano regionale delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi per il triennio 2020 – 2022.
Per scongiurare il pericolo di innesco e propagazione degli incendi boschivi, si invita la popolazione ad adottare comportamenti corretti, informarsi costantemente sulle previsioni di rischio Incendi Boschivi utilizzando l’app AllertaLOM e avvisare le Autorità
competenti in caso di necessità e/o avvistamento di incendi boschivi.
Segnalare con tempestività ogni principio di incendio, telefonando ai numeri di emergenza:
• Centro Operativo Regionale Antincendio Boschivo (COR AIB): 035.611009;
• Sala Operativa di Protezione Civile regionale: 800.061.160;
• Sale Operative Provinciali VVF: 115 o in alternativa il 112.
L’emissione di un nuovo documento di allerta per rischio Incendi Boschivi è prevista solo in caso di modifica dei codici colore.