SINTESI METEOROLOGICA
La parte fredda di una saccatura di origine nordatlantica sta transitando sulle regioni settentrionali italiane, apportando anche qualche debole nevicata sulla fascia alpina e un intenso rinforzo dei venti dai quadranti settentrionali.Per la giornata di oggi 04/02 si conferma la previsione di vento forte alle quote medio basse, sulle aree alpine e prealpine nordoccidentali, fascia di pianura e appennino, con velocità medie fino a 50 km/h e raffiche fino a 90 km/h. Dal tardo pomeriggio e fino al termine della giornata di oggi 04/02, venti in progressiva attenuazione su valori deboli o localmente moderati a incominciare dai quadranti occidentali. In quota sulle cime, in particolare sui settori settentrionali e orientali, venti persistentemente forti.
Dalle prime ore di domani 05/02 prevista una nuova intensificazione del vento sui settori settentrionali e occidentali, anche a carattere di foehn alle quote medio basse, dove, nelle ore centrali, si potranno avere velocità medie fino a 50 km/h e raffiche fino a 90 km/h. Progressiva attenuazione del vento dal tardo pomeriggio, con venti mediamente deboli in serata e locali raffiche forti in quota e sui settori occidentali.Sulla fascia Alpina e Prealpi Centro Orientali si potranno avere episodi di deboli nevicate durante tutto l’evento; più probabili tra la sera di oggi 04/02 e le prime ore di domani 05/02, con quota neve compresa tra 700-1000 metri.Pertanto si conferma un aumento del pericolo incendi boschivi sui settori occidentali e una graduale estensione anche sui settori centro-orientali della regione già dal pomeriggio di oggi 04/02.
VALUTAZIONE EFFETTI AL SUOLO – INDICAZIONI OPERATIVE
In conseguenza dell’intensificazione della ventilazione, già in corso e prevista per l’intera giornata di domani 05/02, si segnala un aumento delle condizioni favorevoli allo sviluppo e alla propagazione di incendi boschivi, in particolare sui settori occidentali della regione e nel pomeriggio di oggi 04/02 in estensione ai restanti settori: si chiede ai sistemi locali di protezione civile di attivare/mantenere una fase operativa minima di ATTENZIONE, cioè di predisporre il sistema locale alla pronta attivazione di azioni di monitoraggio e contrasto, congruenti a quanto previsto nella pianificazione di emergenza comunale, per la salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dei rischi.I Presidi territoriali hanno sempre l’onere di valutare l’attivazione e/o il passaggio a fasi operative di livello superiore, in funzione di valutazioni locali sull’evoluzione degli effetti al suolo e della vulnerabilità del proprio territorio.Si raccomanda inoltre di attivare o mantenere adeguate azioni di sorveglianza e pattugliamento su tutto il territorio e che dovranno riguardare prevalentemente i Comuni ricadenti nelle classi di rischio 3, 4 e 5 del Piano regionale delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi.
Si evidenzia che l’intensificazione dei venti prevista potrebbe rendere difficoltose anche le operazioni di spegnimento con mezzi aerei.
Per scongiurare il rischio di innesco e propagazione degli incendi boschivi, si invita inoltre la popolazione ad adottare comportamenti corretti, quali per esempio:
• Evitare di accendere fuochi nei boschi e soprattutto non accendere mai fuochi in presenza di vento;
• Non abbandonare rifiuti nei boschi. Carta e plastica sono combustibili facilmente infiammabili;
• Ripulire dalla vegetazione infestante le zone più esposte a maggior rischio incendio, soprattutto nei pressi di abitazioni
e fabbricati;
• Informarsi costantemente sulle previsioni di rischio Incendi Boschivi;
• Vigilare e avvisare le Autorità competenti in caso di necessità e/o avvistamento di incendi boschivi.
Segnalare con tempestività ogni principio di incendio, telefonando ai numeri di emergenza:
• Centro Operativo Regionale Antincendio Boschivo (COR AIB): 035.611009;
• Sala Operativa di Protezione Civile regionale: 800.061.160;
• Sale Operative Provinciali VVF: 115