Codice ARANCIONE rischio TEMPORALI FORTI su IM-04, IM-05, IM-06,
IM-08, IM-09, IM-10, IM-12, IM-14
SINTESI METEOROLOGICA
Un minimo di pressione attualmente posizionato sui Pirenei si sposterà verso est nella giornata di oggi 01/08, iniziando ad interessare il Nord Italia dalla serata di oggi e completando il suo transito nella serata di domani, venerdì 02/08. Gli effetti principali sulla Lombardia saranno quelli di aumento dell’instabilità a carattere temporalesco in fasi distinte e con interessamento irregolare e a tratti del territorio.Sulla Lombardia si avrà un aumento locale dell’instabilità a carattere temporalesco già dal tardo pomeriggio di oggi 01/08, ma i fenomeni tenderanno a diventare organizzati e più estesi dopo circa le ore 00 di domani 02/08, con due fasi acute: la prima tra le ore 02 e le ore 09 di mattina, la seconda tra le ore 13 e le ore 18, con possibile interruzione delle precipitazioni (o comunque riduzione dell’estensione spaziale) in mattinata. All’interno del passaggio
perturbato la probabilità di temporali forti sarà alta su fascia prealpina e pianura con dinamica temporale distinta tra le due fasi.Nella prima fase saranno interessate maggiormente la fascia pedemontana e la fascia prealpina, in particolare quella centro-occidentale, con precipitazioni significative anche a livello areale e con interessamento anche dell’alta pianura centro-occidentale. Nella seconda fase i temporali saranno ancora possibili su tutta la regione (media probabilità), ma con probabilità maggiore su pianura centro-occidentale e Oltrepò pavese: più incerta al momento l’evoluzione sui
settori orientali. Forti raffiche di vento nei pressi delle linee temporalesche in formazione, sia durante la prima fase che durante la seconda.Dal tardo pomeriggio serata di domani 02/08 il sistema si sposterà velocemente verso est-sudest, accompagnato da temporaneo rinforzo dei venti da nordnordovest.Nella giornata di sabato 03/08 flusso nordoccidentale prevalentemente stabile salvo locali rovesci pomeridiani sui rilievi orientali.
VALUTAZIONE EFFETTI AL SUOLO – INDICAZIONI OPERATIVE
In conseguenza della previsione di fenomeni a carattere di rovescio e/o temporale, possibili sparsi a decorrere dalle ore 18 di oggi 01/08 e in intensificazione e diffusione sul territorio dalle ore 00 di domani 02/08, con effetti che localmente possono risultare di forte intensità e con accumuli di precipitazione anche abbondanti, si chiede ai sistemi locali di protezione civile di attivare una fase operativa di ATTENZIONE, cioè di
predisporre il sistema locale alla pronta attivazione di azioni di monitoraggio e contrasto, congruenti a quanto previsto nella pianificazione di emergenza comunale, per la salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dei rischi.I Presidi territoriali hanno sempre l’onere di valutare l’attivazione e/o il passaggio a fasi operative di livello superiore, in funzione di valutazioni locali sull’evoluzione degli effetti al suolo e della vulnerabilità del proprio territorio.In particolare si suggerisce ai Presidi territoriali di prestare attenzione a fenomeni che potrebbero risultare intensi e pericolosi, quali:
• scenari di rischio temporali forti (rovesci intensi, fulmini, grandine, raffiche di vento) caratterizzati da elevata incertezza previsionale ma con effetti dannosi sul territorio, quali: danni a coperture e a strutture provvisorie; rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali,segnaletica e impalcature con conseguenti effetti sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi; danni alle colture agricole e agli automezzi a causa di grandinate; innesco di incendi e lesioni da fulminazione; possibili locali dissesti idrogeologici e locali criticità sul reticolo idraulico minore e/o sulle reti di drenaggio urbano; problemi per la sicurezza dei voli amatoriali e delle attività
svolte sugli specchi lacuali.
• scenari di rischio idrogeologico-idraulico, con effetti locali legati a instabilità di versante, colate di detrito o di fango, fenomeni di erosione e cadute massi, innalzamenti dei livelli dei corsi d’acqua, fenomeni di erosione spondale, possibili criticità del reticolo idraulico minore e/o locali insufficienze delle reti di drenaggio urbano (in particolare nei bacini dell’area metropolitana milanese), che potrebbero determinare pericolo per la sicurezza e integrità di beni e persone; allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici; danni localizzati alle opere di contenimento e regimazione dei corsi d’acqua; danni localizzati a infrastrutture,
edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali situati in aree inondabili; danni a beni e servizi.
• scenari di rischio vento forte, con effetti che potrebbero generare pericoli e problemi sulle aree interessate dall’eventuale crollo d’impalcature, cartelloni, alberi (particolare attenzione dovrà essere rivolta a quelle situazioni in cui i crolli possono coinvolgere strade
pubbliche e private, parcheggi, luoghi di transito, servizi pubblici, etc); sulla viabilità, soprattutto nei casi in cui sono in circolazione mezzi pesanti; legati alla instabilità dei versanti più acclivi, quando sollecitati dell’effetto leva prodotto dalla presenza di alberi; per la sicurezza dei voli amatoriali e, in generale, dello svolgimento di attività in alta quota; alle attività svolte sugli specchi lacuali.
Frana Pal – Sonico (IM-07): in conseguenza della previsione di un codice GIALLO per rischio TEMPORALI FORTI sull’area IM-07, si segnala l’attivazione della fase di ORDINARIA CRITICITA’ per gli scenari A (Frana Pal), B (Colate Val Rabbia) con decorrenza di validità dalle ore 00 del 02/08 alle ore 00 del 03/08, rimandando alle azioni previste dalla «Pianificazione d’Emergenza provinciale per rischio Idrogeologico-Idraulico del Fiume Oglio e del torrente val Rabbia». Eventuali modifiche delle fase attivate verranno comunicate tempestivamente.
Il Centro funzionale monitoraggio rischi di Regione Lombardia assicura l’attività di monitoraggio dell’evoluzione degli eventi meteorologici e degli
effetti al suolo, a supporto dei Presìdi territoriali e delle Autorità locali. Gli scenari di rischio previsti vengono aggiornati costantemente mediante l’integrazione dei dati previsionali con i dati registrati e le informazioni provenienti dal territorio.
Si chiede pertanto di segnalare con tempestività eventuali criticità che dovessero presentarsi sul proprio territorio in conseguenza del verificarsi dei fenomeni previsti, telefonando al numero verde della Sala Operativa di Protezione Civile regionale: 800.061.160 o via mail all’indirizzo:
cfmr@protezionecivile.regione.lombardia.it