ALLERTA di PROTEZIONE CIVILE n° 2020.124 del 03/12/2020 ore 12.39 Rischio NEVE

ALLERTA ARANCIONE

SINTESI METEO

Una vasta e profonda depressione interesserà la regione a partire da domani, venerdì 04/12, e almeno fino a domenica 06/12,apportando un episodio di tempo perturbato. Precipitazioni diffuse su tutta la regione con accumuli abbondanti o molto abbondanti su Alpi e Prealpi, moderati sulla Pianura.In dettaglio, domani 04/12, tempo perturbato con precipitazioni diffuse e in estensione a partire dal mattino a tutta

la regione; nel pomeriggio/sera intensificazione ovunque. Precipitazioni continue su Alpi e Prealpi mentre sulla Pianura risulteranno più discontinue, con un passaggio più intenso da ovest verso est tra tarda mattinata e pomeriggio di domani 04/12. Accumuli previsti: 5-40 mm sulla Pianura con i valori inferiori ad est, più elevati ad ovest su Alpi, Prealpi e Appennino 30-60 mm ma localmente fino a 80-100 mm. Limite neve fino a quote prossime alla Pianura sui settori occidentali al mattino e nei fondovalle; in generale, graduale ed irregolare innalzamento nel pomeriggio/sera in particolar modo sui settori orientali e settori esposti al flusso da sud
(Prealpi) mentre sui settori di nordovest e zone interne continuerà a nevicare fino a quote molto basse. Pertanto gli accumuli previsti sono da ritenersi equivalenti in cm di neve generalmente oltre i 1000/1300 metri quota mentre alle quote più basse l’accumulo sarà via via inferiore specie sui settori orientali a causa di neve bagnata e contributo di pioggia alle quote più basse. Intensificazione del vento a tutte le quote fino a moderato o forte, da est sulla Pianura, da sud in montagna oltre i 600/900 metri.Sabato 05/12 condizioni di tempo instabile con possibili nuove precipitazioni deboli o moderate (quantitativi ad oggi piuttosto
incerti ma probabilmente inferiori a quelli previsti per domani 04/12) e quota neve in generale rialzo

VALUTAZIONE EFFETTI AL SUOLO

In conseguenza delle precipitazioni a carattere nevoso, previste a partire dalla tarda serata odierna, abbondanti o localmente molto abbondanti sui settori alpini e prealpini; alternate a pioggia o pioggia mista neve sui settori di pianura occidentali; si chiede ai sistemi locali di protezione civile di attivare una fase operativa minima di ATTENZIONE/PREALLARME, cioè di attivare il sistema locale in costante azione di sorveglianza e monitoraggio del territorio e predisporlo alla pronta attivazione di eventuali azioni di contrasto, congruenti a quanto previsto nella pianificazione di emergenza comunale, per la salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dei rischi.
I Presidi territoriali hanno sempre l’onere di valutare l’attivazione e/o il passaggio a fasi operative di livello superiore, in funzione di valutazioni locali sull’evoluzione degli effetti al suolo, della vulnerabilità del proprio territorio e della propria organizzazione.
In particolare, sulla base dello scenario di rischio neve ad oggi più probabile, le situazioni di criticità potrebbero essere legate soprattutto a difficoltà, rallentamenti e blocchi del traffico stradale e ferroviario e disagi al traffico aereo. Si sottolinea che sui settori alpini e prealpini a quote superiori ai 600 metri, gli accumuli potrebbero essere importanti e generare pertanto anche caduta di rami/alberi, con conseguente aggravamento delle criticità legate alla viabilità e sulle reti di distribuzione della corrente elettrica e dei servizi essenziali.
Si suggerisce pertanto la necessità di predisporre un’attenta sorveglianza del traffico da parte della Polizia Stradale e di tutte le altre Forze operanti sul territorio. Analoga sensibilizzazione nei confronti degli Enti gestori delle Strade (ANAS, Province, Comuni)
perché dispongano nei punti più opportuni tutti i mezzi spazzaneve e spargisale e provvedano ad informare gli utenti della possibilità della formazione di ghiaccio sul manto stradale.
Si consiglia a tutti i Comuni che si fossero dotati di un Piano Neve di attuare tutte le indicazioni previste in fase di pianificazione e di divulgare tutte le informazioni necessarie alla popolazione.
Il Centro funzionale monitoraggio rischi di Regione Lombardia assicura l’attività di monitoraggio dell’evoluzione degli eventi meteorologici e degli effetti al suolo, a supporto dei Presìdi territoriali e delle Autorità locali.
Si chiede pertanto di segnalare con tempestività eventuali criticità che dovessero presentarsi sul proprio territorio in conseguenza del verificarsi dei fenomeni previsti, telefonando al numero verde della Sala Operativa di Protezione Civile regionale: 800.061.160
o via mail all’indirizzo: cfmr@protezionecivile.regione.lombardia.it

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