ALLERTA ARANCIONE RISCHIO IDROGEOLOGICO
ALLERTA GIALLA RISCHIO IDRAULICO
ALLERTA GIALLA RISCHIO TEMPORALI FORTI
ALLERTA GIALLA RISCHIO VENTO FORTE
SINTESI METEOROLOGICA
Sulla Lombardia è in ingresso un vortice depressionario proveniente dal Golfo del Leone, il quale provocherà una fase di tempo marcatamente perturbato su tutta la regione e con particolare riferimento ai rilievi alpini e prealpini.
Nel dettaglio, tra la serata di oggi 10/05 e la notte di domani 11/05, prime precipitazioni in veloce traslazione da sud verso i rilievi alpini/prealpini, anche a carattere temporalesco e persistenti durante il giorno sui settori alpini e prealpini. In pianura fenomeni più discontinui e ovunque possibili, seppur con crescente probabilità di temporali forti dalla mattina di domani 11/05 con maggiore riferimento ai settori di alta e media pianura. Nelle 24 ore sono attesi mediamente 40-70 mm sui settori occidentali alpini e su gran parte dei settori prealpini, tra 20-40 mm sui settori di media e alta pianura. Si sottolinea che, a causa del prevalente carattere convettivo dei fenomeni, localmente saranno probabili cumulate superiori, con locali cumulate di pioggia fino a 80-120 mm sui rilievi, in particolare sui settori centro-occidentali. Progressivamente in serata è attesa un’attenuazione dei fenomeni.
La ventilazione è prevista in rinforzo su tutta la regione: da est sulla pianura già nella notte (a carattere temporaneo), con raffiche generalmente possibili sino a 40-60 km/h, da sud sui rilievi con raffiche fino a 70 km/h in quota. Si evidenzia in misura maggiore
il rinforzo di venti meridionali sul pavese e in particolar modo sull’Appennino, con raffiche possibili in quota sino a 70-90 km/h, al più sino a 60-70 km/h le raffiche sulla pianura. Raffiche oltre i 50 km/h saranno probabili per ventilazione da sud-est sui settori prealpini centro-occidentali esposti alla pianura in mattinata.
VALUTAZIONE EFFETTI AL SUOLO – INDICAZIONI OPERATIVE
In conseguenza:
• della progressiva intensificazione delle precipitazioni a partire dalla serata di oggi 10/05 e per la giornata di domani 11/05, con aumento della probabilità di fenomeni a carattere di rovescio e/o temporale intensi e persistenti, in particolare sui settori alpini e prealpini centro-occidentali con cumulate di pioggia possibili localmente fino a 80-120 mm in 24/h• dell’intensificazione della ventilazione su pianura e appennino pavese e in concomitanza dei fenomeni temporaleschi più intensi;
• del generale carattere convettivo delle precipitazioni con possibili locali accumuli significativi sul territorio;si chiede ai sistemi locali di protezione civile di attivare una fase operativa minima di ATTENZIONE, cioè di predisporre il sistema locale alla pronta attivazione di azioni di monitoraggio e contrasto, congruenti a quanto previsto nella pianificazione di emergenza
comunale, per la salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dei rischi.
I Presidi territoriali hanno sempre l’onere di valutare l’attivazione e/o il passaggio a fasi operative di livello superiore, in funzione di valutazioni locali sull’evoluzione degli effetti al suolo e della vulnerabilità del proprio territorio.
In particolare si suggerisce ai Presidi territoriali di prestare attenzione a fenomeni che potrebbero risultare intensi e pericolosi,quali:
• scenari di rischio temporali forti (rovesci intensi, fulmini, grandine, raffiche di vento) caratterizzati da elevata incertezza previsionale ma con effetti dannosi sul territorio, quali: danni a coperture e a strutture provvisorie; rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali, segnaletica e impalcature con conseguenti effetti sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi; danni alle colture agricole e agli automezzi a causa di grandinate;innesco di incendi e lesioni da fulminazione; contributo a possibili locali dissesti idrogeologici e locali criticità sul reticolo idraulico minore e/o sulle reti di drenaggio urbano (con particolare attenzione alle aree metropolitane);problemi per la sicurezza dei voli amatoriali e delle attività svolte sugli specchi lacuali.
• scenari di rischio idrogeologico-idraulico, con effetti legati a instabilità di versante, colate di detrito o di fango, fenomeni di erosione e cadute massi, innalzamenti dei livelli dei corsi d’acqua, fenomeni di erosione spondale, possibili criticità del reticolo idraulico minore e/o locali insufficienze delle reti di drenaggio urbano (in particolare nell’area metropolitana milanese), che potrebbero determinare pericolo per la sicurezza e integrità di beni e persone;
allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici;
danni localizzati alle opere di contenimento e regimazione dei corsi d’acqua; danni localizzati a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali situati in aree inondabili; danni a beni e servizi.
• scenari di rischio vento forte, con effetti che potrebbero generare pericoli e problemi sulle aree interessate dall’eventuale crollo d’impalcature, cartelloni, alberi (particolare attenzione dovrà essere rivolta a quelle situazioni in cui i crolli possono coinvolgere strade pubbliche e private, parcheggi, luoghi di transito, servizi pubblici, etc); sulla viabilità, soprattutto nei casi in cui sono in circolazione mezzi pesanti; legati alla instabilità dei versanti più acclivi,
quando sollecitati dell’effetto leva prodotto dalla presenza di alberi; per la sicurezza dei voli amatoriali e, in generale,dello svolgimento di attività in alta quota; alle attività svolte sugli specchi lacuali.
Frana Pal – Sonico (IM-07): in conseguenza del codice GIALLO per rischio IDROGEOLOGICO sull’area IM-07 dlle ore 00 del 11/05, si segnala l’attivazione della FASE DI ORDINARIA CRITICITÀ per gli scenari A (Frana Pal) e B (Colate Val Rabbia) fino a prossimo aggiornamento, rimandando alle azioni previste dalla «Pianificazione d’Emergenza provinciale per rischio
Idrogeologico-Idraulico del Fiume Oglio e del torrente val Rabbia».
Il Centro funzionale monitoraggio rischi di Regione Lombardia assicura l’attività di monitoraggio dell’evoluzione degli eventi meteorologici e degli effetti al suolo, a supporto dei Presìdi territoriali e delle Autorità locali. Si segnala che, sebbene la probabilità
maggiore di fenomeni temporaleschi è attesa nelle zone omogenee con codice GIALLO per rischio temporali forti, non si esclude la possibilità (bassa probabilità) di fenomeni localizzati ma intensi, anche sul resto del territorio regionale.
Si chiede pertanto di segnalare con tempestività eventuali criticità che dovessero presentarsi sul proprio territorio in conseguenza del verificarsi dei fenomeni previsti, telefonando al numero verde della Sala Operativa di Protezione Civile regionale: 800.061.160
o via mail all’indirizzo: cfmr@protezionecivile.regione.lombardia.it