ALLERTA ARANCIONE RISCHIO INCENDI BOSCHIVI
SINTESI METEOROLOGICA
Un flusso occidentale in quota stabile determina tempo asciutto e poco nuvoloso, con qualche episodio di rinforzo di vento e temperature miti.
Martedì 25/02 è previsto il cedimento della struttura di alta pressione per l’ingresso di una saccatura nordatlantica, che porterà tra martedì 25/02 e mercoledì 26/02 nuvolosità variabile ma più marcata, precipitazioni sparse, rinforzi di vento a tutte le quote
e temperature in nuovo calo.In dettaglio, dal tardo pomeriggio di oggi domenica 23/02 e fino al primo pomeriggio di domani 24/02, aumento dell’intensità della ventilazione, con venti moderati o forti da nordovest su Alpi e Prealpi principalmente sopra i 1500 metri di quota, con locali raffiche su creste e valichi di Retiche, Adamello e Orobie fino a 50 – 90 km/h, localmente fino a moderati ( medie orarie fino a 20 – 40 km/h) alle quote inferiori; in generale attenuazione dal pomeriggio di domani 24/02.
L’assenza di precipitazioni e l’aumento della ventilazione prevista determinano un aumento del pericolo incendi boschivi, in particolare sui settori alpini e prealpini, dal pomeriggio di oggi 23/02.
VALUTAZIONE EFFETTI AL SUOLO – INDICAZIONI OPERATIVE
In conseguenza:
• dell’intensificazione della ventilazione prevista,
• dell’assenza di precipitazioni significative,
• dello stato della vegetazione asciutto/secco fino a quote elevate,
• della scarsa copertura nevosa, presente ormai solo a quote superiori i 1800-2000 metri,
• degli incendi già in atto sul territorio regionale, al momento ancora attivi nella zona F12,
si segnala un aumento delle condizioni favorevoli allo sviluppo e alla propagazione di incendi boschivi: si chiede ai sistemi
locali di protezione civile di attivare una fase operativa minima di ATTENZIONE, cioè di predisporre il sistema locale alla pronta
attivazione di azioni di monitoraggio e contrasto, congruenti a quanto previsto nella pianificazione di emergenza comunale, per
la salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dei rischi.
I Presidi territoriali hanno sempre l’onere di valutare l’attivazione e/o il passaggio a fasi operative di livello superiore, in funzione
di valutazioni locali sull’evoluzione degli effetti al suolo e della vulnerabilità del proprio territorio.
Si raccomanda inoltre di attivare o mantenere adeguate azioni di sorveglianza e pattugliamento su tutto il territorio e che
dovranno riguardare prevalentemente i Comuni ricadenti nelle classi di rischio 3, 4 e 5 del Piano regionale delle attività di
previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi.
Tali azioni dovranno intensificarsi tra il pomeriggio di oggi 23/02 e la giornata di domani 24/02, tenendo presente che
l’intensificazione dei venti prevista potrebbe rendere difficoltose anche le operazioni di spegnimento con mezzi aerei.
Per scongiurare il rischio di innesco e propagazione degli incendi boschivi, si invita inoltre la popolazione ad adottare
comportamenti corretti, quali per esempio:
• Non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi ancora accesi: possono incendiare l’erba secca;
• Non accendere fuochi nei boschi e soprattutto non accendere mai fuochi in presenza di vento: in pochi minuti potrebbe
sfuggirti il controllo del fuoco;
• Se devi parcheggiare l’auto accertati che la marmitta non sia a contatto con l’erba secca: la marmitta calda potrebbe
incendiare facilmente l’erba;
• Informarsi costantemente sulle previsioni di rischio Incendi Boschivi utilizzando l’App AllertaLOM di Regione
Lombardia;
• Vigilare e avvisare le Autorità competenti in caso di necessità e/o avvistamento di incendi boschivi.
Segnalare con tempestività ogni principio di incendio, telefonando ai numeri di emergenza:
• Centro Operativo Regionale Antincendio Boschivo (COR AIB): 035.611009;
• Sala Operativa di Protezione Civile regionale: 800.061.160;
• Sale Operative Provinciali VVF: 115 o in alternativa il 112.