SINTESI METEOROLOGICA
In aggiornamento a quanto emesso nella Comunicazione Codice Giallo n.037 del 10/02/2019 ore 13:00 , si conferma l’evoluzione generale, ma si comunica una maggiore intensità ed estensione dei rinforzi di vento previsti durante l’evento, anche a bassa quota. L’intensificazione del vento, come già indicato, si avrà già dalle prossime ore a partire dalla pianura centro-orientale e dai rilievi occidentali a media quota; dal mattino di domani il flusso ruoterà da nord-nordovest, con maggiore interessamento ed insistenza del Nordovest e della pianura occidentale. Sono attesi venti con intensità medie orarie superiori a 36 km/h a livello areale a tutte le quote sui settori alpini e prealpini nord-occidentali e sui settori di pianura centro-occidentale tra le ore 10 e le ore 18 di domani; in seguito si continuerà ad avere ventilazione moderata sulla pianura ma in attenuazione al di sotto dei 36 km/h; continueranno invece a verificarsi venti con intensità moderata in montagna anche a bassa quota sulle zone nord-occidentali almeno fino al primo mattino di martedì 12. L’attenuazione generale dei venti da nord anche in montagna si avrà dal pomeriggio di martedì 12. Si segnalano inoltre venti con velocità medie orarie comprese tra i 20 e i 36 km/h per la giornata di domani anche sulla Valtellina e su Orobie Bergamasche. Per le altre zone alpine sono confermati i codici indicati in precedenza, con inizio già dal mattino di domani e persistenza per tutta la giornata.
VALUTAZIONE EFFETTI AL SUOLO –
INDICAZIONI OPERATIVE In conseguenza dei rinforzi di vento previsti, si chiede ai sistemi locali di protezione civile di attivare o mantenere almeno una fase operativa di ATTENZIONE, cioè di predisporre il sistema locale alla pronta attivazione di azioni di monitoraggio e contrasto, congruenti a quanto previsto nella pianificazione di emergenza comunale, per la salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dei rischi. I Presidi territoriali hanno sempre l’onere di valutare l’attivazione e/o il passaggio a fasi operative di livello superiore, in funzione di valutazioni locali sull’evoluzione degli effetti al suolo e della vulnerabilità del proprio territorio. In particolare si suggerisce ai Presidi territoriali di prestare attenzione a fenomeni che localmente potrebbero risultare pericolosi, quali: • scenari di rischio vento forte, con effetti che potrebbero generare pericoli e problemi sulle aree interessate dall’eventuale crollo d’impalcature, cartelloni, alberi (particolare attenzione dovrà essere rivolta a quelle situazioni in cui i crolli possono coinvolgere strade pubbliche e private, parcheggi, luoghi di transito, servizi pubblici, etc); sulla viabilità, soprattutto nei casi in cui sono in circolazione mezzi pesanti; legati alla instabilità dei versanti più acclivi, quando sollecitati dell’effetto leva prodotto dalla presenza di alberi; per la sicurezza dei voli amatoriali e, in generale, dello svolgimento di attività in alta quota; alle attività svolte sugli specchi lacuali. Si chiede di segnalare con tempestività eventuali criticità che dovessero presentarsi sul proprio territorio in conseguenza del verificarsi dei fenomeni previsti, telefonando al numero verde della Sala Operativa di Protezione Civile regionale: 800.061.160 o via mail all’indirizzo: cfmr@protezionecivile.regione.lombardia.it