Ieri, sabato 10 aprile, la Protezione Civile di Moggio ha deciso di dedicare una delle sue annuali giornate di pulizia e manutenzione del territorio alla località Piede Grosso, meglio conosciuta come Pé Gross.
E’ un luogo molto conosciuto, in quanto meta di pic nic e passeggiate estive, e rappresenta l’imbocco del sentiero 24 “del Vallone” che sale ad Artavaggio.
Ma di tutte le persone che passano, che si fermano alla fontana a riempire le borracce, pochissime forse sanno che nell’800 quello era uno dei pochi luoghi industriali del paese.
Insieme alla località Al Mulino, dove era presente un’attività di lavorazione del ferro, i nonni dei nostri genitori raccontavano che alle Calchere di Pé Gross veniva preparata la calcina, elemento fondamentale per le costruzioni, altra attività molto importante nel nostro passato e presente.
Ieri quindi è stato fatto il primo passo verso il ripristino di questa parte di storia poco conosciuta di Moggio, con la pulizia della vegetazione e della sporcizia accumulata in tutti questi anni. Nei prossimi giorni, alcuni pensionati volontari della Protezione Civile proseguiranno con il disboscamento della seconda fornace, a cui dovrà poi seguire la rimozione della terra dall’interno, e quindi all’applicazione di pannelli informativi. E poi, chissà, magari un giorno verranno anche riaccese…